Marta Oldrini è Fashion Market Editor di Vogue Italia. Da sempre affascinata dal mondo della moda, ha iniziato il suo percorso formativo frequentando corsi estivi presso la Central Saint Martins di Londra, per poi laurearsi in Fashion Styling presso l’Istituto Marangoni di Milano. Subito dopo il diploma, ha avviato la sua carriera professionale presso il magazine Officiel Italia, dove ha acquisito esperienza nella creazione di contenuti editoriali e lavorato direttamente come stylist. Dal 2022, fa parte della redazione di Vogue Italia. Curiosa per natura e appassionata di viaggi, trae ispirazione dall’osservazione del mondo e delle persone intorno a lei. Il suo stile rappresenta un equilibrio tra la costante ricerca di tendenze innovative e l’influenza di culture lontane che integra nella sua quotidianità.
Ciao Marta, benvenuta nella community di Passione di Vita, grazie per la tua disponibilità! Vorrei iniziare chiedendoti cosa vuol dire fare la fashion market editor? Quali sono gli aspetti più stimolanti e più complessi del tuo ruolo?
Il ruolo del fashion market editor è direttamente connesso con la realtà dei servizi fotografici a partire delle cover del magazine ai servizi scattati per l'interno. In particolar modo si occupa di tutta la parte di coordinamento della moda per quel determinato shooting e sicuramente qui viene la parte più stimolante: devi sempre avere un occhio attento per le nuove collezioni e trend e anzi spesso cercare di "giocare in anticipo" rispetto a quando diventeranno mainstream. In questo modo si può lavorare bene e a stretto contatto con lo stylist suggerendogli brand e accessori che determinano la riuscita di un servizio.
Cosa ti ha spinto a intraprendere una carriera nella moda? C’è stato un momento particolare in cui hai capito che sarebbe stata la tua strada?
In realtà io sono nata circondata dalla moda, mia mamma è la mia icona e una vera fashion victim e i miei primi ricordi sono proprio legati a lei nel suo guardaroba. In un secondo momento, quando sono cresciuta, ho iniziato a sfogliare, ma soprattutto collezionare i giornali che lei comprava per sé. Avevo circa 7/8 anni e fin da subito ho pensato che avrei voluto farne parte.
Quali consigli daresti a chi vorrebbe lavorare nel settore della moda editoriale? Di avere tanta voglia di fare e non fermarsi mai, le idee e gli stimoli sono sempre vincenti.
Qual è stato il momento più memorabile della tua carriera finora?
Tutto questo 2024 è stato speciale, dall'inizio alla fine.
Brat o demure?
DEMURE, brat in pochi momenti della vita.
Qual’e’ stato il tuo ultimo acquisto?
Delle ciabatte di Miu Miu che sembrano proprio delle confortevoli ciabattine da hotel, ma in realtà si indossano per uscire, molto demure, molto man repeller!
Un must have nella tua beauty routine?
La spazzola per le gambe abbinata alla crema per il corpo di La Rosée.
Ristorante preferito a Milano?
Latteria di San Marco, il posto in cui ho trovato il mio primo lavoro come assistente in un magazine.
Last but not least, what do you always have in your bag?
Burrocacao di Officine Universelle Buly.
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